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Videosorveglianza

IMPIANTI DI VIDEOCONTROLLO RIVOLTI SIA A PRIVATI CHE AZIENDE

L'evoluzione dei sistemi di videosorveglianza analogici non ha mai fine.
Ad oggi i sistemi possono contare su telecamere con una risoluzione 1000TVL e videoregistratori WD1, che beneficiano del formato 16/9.

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Si tratta di una nuova gamma completa di prodotti che comprende telecamere in Full HD in grado di sfruttare l’infrastruttura coassiale esistente, e DVR che superano il concetto stesso di tecnologia video, registrando tutti i formati video, partendo dall’analogico, passando per l’HD-TVI, fino ad arrivare all’IP Megapixel.

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Lo step successivo dell'impianto di videosorveglianza analogico è l'impianto IP.
Questi impianti garantiscono risoluzioni almeno 4 volte superiori ai sistemi tradizionali permettendo il riconoscimento di dettagli o fisionomie.

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L'analisi video intelligente analizza il comportamento delle persone e dei veicoli per fornire allarmi in tempo reale e strumenti di ricerca che migliorano i sistemi di videosorveglianza con o senza personale.
Così facendo il tradizionale impianto video si trasforma in un componente attivo in grado di proteggere perimetri, abitazioni, luoghi di lavoro.

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Le termocamere consentono di completare e coadiuvare la rete di telecamere di sicurezza, permettendo così di rilevare possibili minacce invisibili a occhio nudo, di notte come di giorno. Le termocamere creano immagini a partire dall'energia termica emanata dall'ambiente che ci circonda, non dalla luce visibile riflessa, garantendo la massima visibilità, in ogni momento del giorno e della notte, senza la necessità di luci o illuminazione. L'energia termica patisce meno della luce visibile gli elementi di disturbo presenti nell'atmosfera, permettendo di vedere anche attraverso foschia, fumo, polvere e persino nebbia leggera. Di giorno o di notte, con il bello o il cattivo tempo, da vicino o da lontano, le termocamere di sicurezza FLIR riescono sempre a svolgere il loro lavoro.

Sistemi di registrazione digitale su pullman, metropolitane, camion, portavalori, etc..
Uno dei punti di forza di un progetto di security all'avanguardia è la capacità, da parte dei sistemi di videosorveglianza, videocontrollo e controllo accessi veicolare, di riconoscere in automatico una targa. Hikvision è stata spinta proprio da questa esigenza a progettare e realizzare una propria tecnologia di rilevamento e identificazione delle targhe, basata sui dispositivi di ripresa IP già presenti nel suo catalogo. Ha quindi sviluppato una serie di prodotti basati su due specifiche famiglie di sensori CMOS e processori di elaborazione video: le famiglie Lightfighter e DarkFighter. Entrambe le famiglie di prodotti, caratterizzate da un hardware allo stato dell’arte e quindi dotato di una elevata capacità di calcolo, oltre ai noti algoritmi di Video Content Analisys di Hikvision, sono in grado di ospitare anche l’algoritmo di Licenze Plate Recognition sviluppato dalla Divisione Ricerca e Sviluppo di Hikvision.

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